Il broker riassicurativo Guy Carpenter ha reso noto il suo studio sulle catastrofi naturali nel 2011, descrivendo l’anno appena concluso come un anno insolito e ricco di eventi catastrofici per il settore assicurativo.
Oltre alla crisi finanziaria dei paesi sviluppati, che ha portato a fenomeni di recessione o quasi recessione in diversi paesi, il comparto ha dovuto sopportare un anno record di catastrofi naturali e assimilare importanti aggiornamenti ai modelli delle grandi catastrofi.
Due grandi terremoti in Giappone e Nuova Zelanda hanno causato i danni più ingenti, ma non sono da dimenticare anche le devastanti alluvioni in Thailandia ed Australia e una stagione record di tornados negli USA. In totale i danni assicurati dovrebbero essere dell’ordine di 108 mld di dollari.
Straordinariamente, la zona dell’Asia è stata la più colpita nel 2011, con più dei due terzi dei danni totali assicurati.
Il 2011 ha mostrato le esposizioni alle catastrofi in tutto il mondo, anche in aree storicamente considerate “a riparo”.
Le previsioni dicono che gli eventi legati alla Niña potrebbero persistere anche nel 2012.