L’Observatoire de l’Evolution des Métiers de l’Assurance ha pubblicato il suo rapporto sui dipendenti del settore assicurativo nel 2010 e sulla loro formazione.
Quest’anno i rapporti annuali del ROMA e del ROFA si presentano sotto la forma di un documento unico, che comprende anche dati statistici (www.metiers-assurance.org).
Da notare che la quota femminile nella professione continua ad essere importante, rappresentando il 59,1% degli effettivi totali, anche se tra i quadri questa percentuale cala al 45,9%. Tuttavia i ruoli tradizionalmente “maschili” rimangono tali: controllo tecnico e prevenzione, asset management e informatica, posti dove le donne rappresentano una quota inferiore al 50%. Le donne rappresentano invece la maggioranza nei posti di segreteria, gestione dei contratti, risorse umane (la percentuale in questi ruoli supera il 70%).
Il settore continua a reclutare personale nonostante la crisi (in totale sono 150.000 circa i dipendenti del settore), anche se diminuiscono i commerciali e crescono i gestori di contratti. In totale sono state reclutate 12.500 persone nel 2010 (circa il 9% dei dipendenti totali).
In crescita i quadro, la cui percentuale sale al 43,1%, contro il 41,8% del 2009 e il 40,9 del 2008. Questo a causa anche della maggiore necessità di personale qualificato, in vista delle nuove normative di Solvency e delle esigenze di modernizzazione del settore.
Quanto all’età, un dipendente su sette ha più di 55 anni. I senior, che nel 2002 rappresentavano l’8% del personale, ne 2010 rappresenta il 15%, in calo risulta invece del 4,75% il personale con meno di 30 anni.